Beppe Grillo?
Un buffone, in senso classico naturalmente, che ha saltato lo steccato. Chi fa satira deve restare separato dal potere. Grillo ha sbagliato. E si è trasformato in un predicatore: è una grossa perdita. Quando metteva a fuoco i costumi e i difetti degli italiani, lo faceva con tante modulazioni diverse ed era grande. Basterebbe ricordare "Te la do io l'America". Oggi è un predicatore e ha un tono solo, è monocromo. E poi che bisogno c'è di urlare? La comicità non ne ha bisogno, è di per sé violenza.
Paolo Rossi - L'espresso, 12 ottobre 2007
7 commenti:
Sono d'accordissimo con Paolo Rossi, e d'altronde, è la stessa opinione espressa più volte da Luttazzi.
In effetti, hai anticipato il successivo post.
Un saluto a Grace.
Ho un debole malcelato per il comico di Sant'Arcangelo di Romagna :).
Quanto a Grace, le farò leggere il saluto direttamente da qua ;).
opinione convincente ;)
mmm diciamo che anche se sei un comico ( e Grillo lo è di un certo tipo!) davanti a certe cose ti incazzi e penso ti chiedi se tutto ciò che puoi fare sia ... il comico... a me non dispiace se entra in politica.. lo considero saggio a dispetto di certi modi... mah
A Paolo Rossi: hai detto cose esatte.
rossi in parte ha anke ragione però non salta lo steccato insieme a tanti altri del mondo dello spettacolo xkè senò rischia di perdere molti contratti in tv pubblike o private.....lecito certo ma anke più comodo però......
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