La mente torna sempre lì. Il resto è una conseguenza naturale.
Lei, la mente, si riempie di mille pensieri, si affolla. Nessuno di questi è preciso, nessuno identificabile. E’ chiaro solo l’oggetto.
Pensi, sai bene a cosa, ma hai troppa foschia. Troppa rabbia.
Inizi a respirare a fatica e dal collo in giù, fino alla bocca dello stomaco, senti grattare. Si, grattare, come se qualcuno si sia fottuto l’anima e si diverta a passarci sopra una grattugia. Non elettrica, magari. No. La preme sullo stomaco facendo forza con entrambi le mani e gratta fino ad arrivare alla gola, per poi ricominciare.
Riesci a riprenderti la mente per un secondo e gli urli: “Basta!”
Tutto si ferma e ne approfitti per respirare. Devi essere veloce a farlo perché presto si ricomincia. La grattugia ti concede pochi secondi. Poi riparte.
Sono stanco.
Voglio un cuore che puzza.
5 commenti:
E' da circa mezzo anno che provo le stesse cose..per una persona.Vorrei eliminarla dalla mia testa o amarla tantissimo...
Impossibile frenare i pensieri, più cerchi di svuotare la mente e più questa si riempie. Il pensare tanto ci fa cogliere ogni sfumatura, il pensare troppo ce ne fa perdere altre.
inizia ad eliminare uno dei problemi che ti assilla. senza mezzi illegali però.
Scusa, provo a fare dell'ironia... :-D
LL
"l'azione è nemica del pensiero" (Aristotele)....fa qualcosa
è brutto anche quando si provano le stesse cose, ma non se ne conosce la causa :-/
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