giovedì 19 marzo 2009

Henry Miller – Le letture clandestine

Questo non è un libro. E’ libello, calunnia, diffamazione. Ma non è un libro, nel senso usuale della parola. No, questo è un insulto prolungato, uno scaracchio in faccia all’Arte, un calcio alla Divinità, all’Uomo, al Destino, al Tempo, all’Amore, alla Bellezza… a quel che vi pare. Canterò per voi, forse stonando un po’, ma canterò. Canterò mentre crepate, danzerò sulla vostra sporca carogna…
Per cantare bisogna prima aprire la bocca. Ci vogliono un paio di polmoni, e qualche nozione di musica. Non occorre avere fisarmonica, o chitarra. Quel che conta è voler cantare. E dunque questo è canto. Io canto
.”

Tropico del CancroHenry Miller

Il romanzo viene pubblicato a Parigi nel 1934. E’ stato censurato per quasi 30 anni in tutti i paesi anglosassoni, solo nel 1961 ne fu liberalizzata la vendita negli Stati Uniti.

Nel 1957, Miller sostiene di ritenere ridicolo l’oltraggio al pudore, dopo l’esplosione di «un’unica bomba atomica». Di fronte alla corruzione della contemporaneità il linguaggio osceno è nulla, sostiene.





3 commenti:

Yrom.A ha detto...

E direi che tutti i torti non ce li aveva, si, passa pure quando vuoi in negozio, ne ho messo da parte un raggio nello sportello delle prenotazioni!!
Mi riferivo al libro 'Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta' di Robert_M._Pirsig, qualche commento addietro, ma mi son già risposta da sola ed è NO!Non è beat!!Ad ogni modo grazie

Yrom.A ha detto...

ah, distrattamente dimenticavo, mi piace da morire questo modo di postare con solo il titolo ed il testo a scomparsa...mi sveli il segreto tecnologico?

Frankie Palla ha detto...

Yrom
grazie oer il raggio, prima o poi passerò per il ritiro. Riguardo i post, fanno parte di modifiche fatte sul template ed anche volendo non saprei spiegarti.

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